Quando un nostro caro invecchia o la sua salute diventa fragile, ci si trova di fronte a una delle decisioni più importanti e delicate della nostra vita: trovare una persona fidata che possa prendersene cura. È un momento in cui ci si sente travolti dalla responsabilità, quasi in balia degli eventi. Scegliere la badante giusta non è una semplice questione di contratti e orari, ma una ricerca che coinvolge il cuore e la mente, perché stiamo aprendo la porta di casa a una persona che non conosciamo.
Questo percorso può essere fonte di ansia e incertezza. Ci si chiede: “Sarà onesta? Sarà brava a prendersi cura di mio padre o di mia madre? Potrò fidarmi?”. Italia Civile è ben consapevole di queste dinamiche. Ecco perché segue le famiglie in questo delicato percorso, dall’inizio alla fine, così da condurli verso una scelta serena, informata e, soprattutto, umana.
Scegliere la badante giusta in base alle proprie esigenze
Prima di iniziare la ricerca, è fondamentale fermarsi e chiarire esattamente di cosa ha bisogno il familiare che deve essere assistito. Una scelta affrettata, senza una chiara visione, può portare a delusioni e a dover ricominciare da capo. In primo luogo, occorre:
- valutare il grado di autonomia: ha bisogno solo di una mano per le faccende domestiche e per la compagnia, o ha necessità di assistenza per l’igiene personale, la somministrazione di farmaci o per spostarsi? Per un’assistenza più complessa, potresti aver bisogno di una badante con competenze specifiche;
- definire la tipologia di assistenza: è necessaria solo durante il giorno, la notte, o serve una presenza costante, 24 ore su 24? Questo ti aiuterà a capire se è meglio orientarsi verso una badante a ore o una badante convivente. Tieni conto anche dello spazio a disposizione in casa;
- elencare le mansioni richieste: prendersi cura della persona, gestire la casa, fare la spesa, preparare i pasti, accompagnare l’anziano a visite mediche, aiutarlo a gestire le terapie… Le competenze della badante devono essere adeguate alle necessità del tuo familiare. Ma è importante stabilirle prima, cosicché non si generino fraintendimenti che possano minare la tranquillità in casa.
Non dimenticare di considerare la personalità dell’anziano. È una persona solitaria? Socievole? Ha hobby o interessi che la badante potrebbe condividere? Un anziano che ama i cruciverba e la lettura potrebbe trarre grande beneficio da una badante che ha la pazienza di fargli compagnia in queste attività. Al contrario, una persona più discreta potrebbe trovarsi meglio con una badante altrettanto tranquilla.
Dove cercare la badante giusta: le opzioni a disposizione
Esistono diversi modi per trovare la persona giusta. Ogni opzione ha i suoi pro e i suoi contro, ed è importante conoscerli tutti prima di prendere una decisione:
- il passaparola: è spesso il primo canale a cui si pensa. Chiedere a parenti, amici o vicini di casa può essere una buona soluzione se hanno avuto un’esperienza positiva. Il vantaggio è che si ha già una prima referenza, ma la scelta potrebbe essere molto limitata. Non accontentarti di un semplice “mi sono trovato bene”, meglio qualche risposta in più che domande in meno;
- annunci online: siti web dedicati e social media offrono un’ampia scelta di profili. È un’opzione che richiede molto tempo e attenzione, perché dovrai fare da te la selezione e verificare l’affidabilità di ogni candidata. Se scegli questa strada, la famiglia diventa il “datore di lavoro” a tutti gli effetti, con tutti gli oneri burocratici che ne derivano. Fai attenzione ai profili troppo generici o che non hanno referenze verificabili;
- le agenzie di selezione specializzate: affidarsi a un’agenzia è una soluzione più sicura e spesso più rapida. Le agenzie hanno già un database di professionisti verificati. Certo, il costo potrebbe essere maggiore, ma offre una tranquillità inestimabile.
La scelta dipende dalle tue esigenze, ma se non hai tempo o preferisci un percorso più guidato e sicuro, un’agenzia può essere la soluzione ideale per trovare badante che fa per te. Italia Civile offre un ventaglio di servizi completo per far fronte a ogni necessità della famiglia, garantendo la piena soddisfazione dell’esperienza di assistenza.
Il colloquio per scegliere la badante giusta
Se opti per la strada senza mediazione di un’agenzia, il colloquio è il momento cruciale. Non si tratta solo di fare domande, ma di capire chi hai di fronte. Il tuo obiettivo non è solo trovare una brava lavoratrice, ma una persona che entri in sintonia con il tuo familiare. Non tutti sono in grado di affrontare un colloquio conoscitivo, ecco perché questi consigli possono esserti utili:
- prepara una lista di domande: chiedi dell’esperienza, delle referenze badante, della formazione e della disponibilità. Ma vai oltre. Chiedi come si comporterebbe in situazioni specifiche: “Cosa faresti se il mio parente non volesse prendere la medicina?”. Le risposte ti daranno un’idea del suo approccio e della sua pazienza;
- verifica le referenze: insisti per poter contattare le famiglie precedenti. È un passo fondamentale per verificare l’esperienza, la serietà e la professionalità della persona. Non sentirti in imbarazzo a chiederlo: è un tuo diritto e un dovere verso il tuo caro;
- coinvolgi l’anziano: se le condizioni lo permettono, è importantissimo che il tuo familiare partecipi al colloquio. La badante non deve piacere solo a te, ma soprattutto a lui o lei. Osserva come interagiscono, come si parlano. A volte basta un’occhiata, un sorriso, per capire se c’è la giusta chimica;
- valuta l’empatia: oltre alle competenze tecniche, la sensibilità e l’empatia sono le qualità che fanno la differenza. Osserva come la persona si presenta, il suo tono di voce, il suo sguardo. Non sottovalutare questi aspetti, ma non fermarti neanche al primo impatto.
Infine, se possibile, il colloquio dovrebbe svolgersi a casa dell’anziano. In questo modo, la badante può vedere l’ambiente di lavoro e tu puoi osservare la sua reazione. Una badante che si sente a suo agio nell’ambiente di casa è già a metà dell’opera.
Aspetti legali e burocratici per scegliere la badante giusta
Una volta trovata la persona giusta, ecco che subentrano gli aspetti pratici, che spesso generano ansia e confusione. Avere tutto in regola è fondamentale per la tua serenità e per quella della badante. Ecco cosa c’è da sapere:
- il contratto: è obbligatorio firmare un contratto badante regolare. Il contratto tutela sia te che la lavoratrice e definisce orari, mansioni, stipendio badante e ferie. Non affidarti a soluzioni “in nero”, che possono causare seri problemi legali e toglierti ogni forma di protezione;
- la retribuzione: il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico (CCNL) definisce i minimi salariali, che variano in base al livello di assistenza richiesto e alle ore lavorate. Se ti affidi a un’agenzia, saranno loro a occuparsi di tutti i calcoli;
- il periodo di prova: prevedi sempre un periodo di prova, in genere di 30 giorni, per assicurarti che la scelta sia stata quella giusta. Durante questo periodo, tu e il tuo familiare avrete modo di conoscere meglio la badante e verificare la sua idoneità. È un momento di assestamento per capire se le aspettative di tutti sono state soddisfatte.
Con Italia Civile trovare la badante giusta è più semplice
Scegliere la badante giusta è un percorso fatto di ascolto, di ricerca e di fiducia. Non è una decisione che si prende alla leggera, ma con i giusti strumenti e la giusta consapevolezza, può trasformarsi in un’esperienza positiva e arricchente.
Italia Civile nasce con l’obiettivo di sollevare le famiglie dallo stress e dalle preoccupazioni che derivano dalla ricerca della badante giusta. Siamo una realtà che pone al centro le esigenze concrete delle persone e le aiuta a trovare ciò che cercano finché non sono soddisfatte.
Se sei alla ricerca di una badante contattaci per una consulenza gratuita, senza impegno.